EP01: Da analogico a IP senza rifare i cavi

Hai presente quell'impianto di telecamere fatto coi balloon? Sì, quello con tutto quell'accrocchio di cavi. Quello che dovresti convertire in IP, ma che... non hai ancora avuto il coraggio di mandare il preventivo al cliente.

Ecco, allora questo episodio è proprio per te. Formula Gamma, il primo podcast per installatori di videosorveglianza. Ciao, questa è la prima puntata del podcast di Formula Gamma. Diciamo una newsletter in formato audio, per venire incontro a chi come te ha poco tempo per leggere.

Un formato che puoi ascoltare sul telefono nelle pause, o sul furgone, in auto, mentre vai dai clienti. Insomma, speriamo ti possa aiutare nel tuo lavoro. Oggi parliamo di una soluzione innovativa che risolve uno dei problemi più comuni nel mondo della videosorveglianza, come trasformare un vecchio impianto analogico in un sistema IP moderno senza dover buttare tutto e ricominciare da capo. Sto parlando di convertitori di mTechnology, una tecnologia che sta rivoluzionando il modo di fare upgrade degli impianti di sicurezza.

Prima di entrare nei dettagli tecnici, facciamo un passo indietro. Ti sei mai trovato davanti a questo dilemma? Hai un cliente con un impianto di videosorveglianza analogico perfettamente funzionante, magari installato solo qualche anno fa, ma che ora vuole passare a un sistema IP per avere qualità migliore, prestazioni migliori al buglio... Ah, a proposito, hai visto gli ultimi modelli di M-Technology che vedono a colori anche di notte e con pochissima luce?

E soprattutto, le funzioni di analisi video che tantissimi nostri partner stanno usando al posto dei classici sensori da esterno? Ok, adesso pensi a come convertire l'impianto. Se ci sono i cavi quassiali, sai già che puoi tranquillamente utilizzare i convertitori da MT e Epoch, che trasformano qualsiasi cavo quassiale in un cavo LAN completo di PoE. Se per caso non li conosci ancora, trovi i link in descrizione.

Poi c'è il caso nel quale l'impianto è fatto con i Balon. Quindi ci sono già i cavi CAT5 o CAT6? Beh, allora pensi di essere già a posto, giusto? E invece ecco la fregatura.

Facciamo un esempio concreto, che come installatore conoscerai sicuramente. Immagina un classico impianto analogico con Balon. Hai un singolo cavo UTP, ad esempio un CAT5, che dal vecchio videoregistratore arriva via via alle telecamere intorno all'edificio e su questo cavo trasporti quattro telecamere analogiche, utilizzando le quattro copie del cavo. Copia blu per la telecamera 1, copia arancio per la telecamera 2, copia verde per la telecamera 3, copia marrone per la telecamera 4.

Normalmente per passare all'IP questo schema andrebbe completamente rivisto, perché ogni telecamera IP ha bisogno del suo collegamento punto punto verso lo switch. significerebbe rifare tutto, tagliare i cavi, fare aggiunzioni e derivazioni, installare switch intermedi, alimentati, stendere nuovi cavi e rifare gran parte del cablaggio. E spesso il cliente ti guarda e dice... ma non possiamo riutilizzare quello che c'è già?

Beh, fino a poco tempo fa la risposta era sempre no. Oggi invece... Oggi puoi dire sì, grazie ai convertitori di mTechnology, ma cosa sono esattamente? In parole semplici, sono dei piccoli dispositivi che ti permettono di trasformare qualsiasi coppia di fili del tuo vecchio cablaggio esistente in un collegamento Ethernet completo di alimentazione PoE.

Pensa, basta una sola coppia di fili di un normale cavo 5 o cat 6 per trasportare contemporaneamente dati per una telecamera da 4K e alimentazione fino a 60W. La tecnologia si basa su due moduli, il modulo TX, che colleghi allo switch PoE, e il modulo RX, che va vicino alla telecamera IP. Entrambi i moduli sono molto compatti e possono facilmente essere alloggiati nella junction box della telecamera. E nel mezzo che c'è?

Nel mezzo c'è il tuo vecchio cavo che può essere lungo fino a 300 metri, molto di più dei classici 100 metri della rete Ethernet tradizionale. Tornando al nostro esempio con i convertitori di M-Technology, mantieni l'attuale struttura con il singolo cavo CAT6. All'altezza di ogni telecamera rimuovi il vecchio balon e installi il modulo RX. Ogni coppia diventa un collegamento Ethernet più poi indipendente.

Non ti servono più alimentatori separati per le telecamere. Non ti servono switch intermedi. Risultato? 4 telecamere IP alimentate e connesse sullo stesso cavo che prima trasportava le analogiche.

Ma oltre alla semplicità di installazione, ci sono anche altri vantaggi. Ad esempio la distanza. Mentre l'ethernet tradizionale si ferma a 100 metri, con questa tecnologia arrivi tranquillamente a 300 metri a piena velocità. E anche oltre se bastano teletamere da 2 megapixel, pensa che si potrebbe arrivare a 800 metri.

L'alimentazione supporta Voye Plus fino a 60 Watt, quindi può alimentare anche telecamere PTZ motorizzate e dispositivi più esigenti. E poi funzionano con qualsiasi tipo di cablaggio a coppie twistate, dal CAT5 in su, ma anche con semplici cavi telefonici. Dal punto di vista economico, il confronto è impietoso. Un rifacimento completo di cablaggio può richiedere giorni di lavoro.

Con i convertitori di M-Technology parliamo di pochi minuti di intervento. Per il cliente significa minori costi, minori disagi. E per te, come installatore, significa poter propore upgrade che prima erano economicamente improibitivi. Ecco, questi convertitori ti evitano tutte quelle rogne che conosci bene, pozzetti introvabili, tubazioni piene, cabli faccettati con gli altri, riutilizzi tutti i cavi che ci sono già.

Se vuoi approfondire le specifiche tecniche o hai progetti specifici da valutare, contattaci. Trovi tutti i modi di farlo nelle note di questo episodio. Ciao e a presto!